Le storie di chi convive ogni giorno con la Leucemia Linfatica non smettono di emozionarci.
Ti aspettiamo giovedì 15 dicembre alla Galleria di Arte Moderna (GNAM) di Roma
o in live streaming su questo sito a partire dalle 11.30, per scoprire insieme
La Linea delle Emozioni, anche attraverso la voce dei protagonisti.
Come sto?
Qui è come un'altalena. Gioia e angoscia.
Ancora oggi non ho completamente
accettato questa diagnosi.
Certi giorni non mi alzavo dal letto.
Non finivo più di piangere.
Ero preso dallo sconforto.
Pensavo che la mia vita fosse finita.
Hai mai guardato i forum?
Ho scoperto la gravidanza e un problema
al sangue contemporaneamente.
Nei forum si chiacchiera, ci si confronta
e ogni tanto si sorride.
Una diagnosi di leucemia a quarant’anni è un mondo che ti crolla addosso.
Ti vengono mille dubbi e non sai cosa devi fare.
Ciò che conta è reagire. Passo dopo passo.
Sono stato triste per molto tempo.
Oggi sto bene e vivo sereno, fiducioso
che i nuovi farmaci possano aiutarmi.
Aspettare senza fermarsi.
Nello stesso anno in cui mi hanno
diagnosticato una leucemia linfoblastica
acuta, ho fatto un trapianto di midollo.
Per fortuna sono riuscita a non perdere mai
il sorriso e la mia voglia di vivere.
Il senso della vita è riuscire a sorridere,
nonostante tutto.
Ho cambiato le mie priorità,
ma ho mantenuto le mie abitudini.
Anche per gli amici, è molto difficile
starmi vicino.
Parlare con chi affronta lo stesso
percorso è la mia vera cura.
Con una vita in grembo dovrei essere felicissima, invece mi ritrovo in un percorso diverso, doloroso.
Ho pensato dammi almeno gli anni
e il tempo necessario per far crescere
le mie bimbe.
10 anni sono passati e io sto bene,
e so che vivrò. Mai abbattersi.
Consapevolezza + fiducia + ottimismo + speranza.
In ognuno di noi c’è una forza
che non sappiamo di avere.
Più scrivo meno mi sento solo.
Grazie a tutti i medici, i paramedici,
i volontari, ma soprattutto grazie alla forza
di volontà e alla voglia di vivere di tutti noi!
La Linea delle Emozioni è l’iniziativa per dare voce a tutte, ma proprio tutte, le emozioni, di chi vive ogni giorno la Leucemia Linfatica Cronica. Perché non c’è un modo giusto o sbagliato per raccontarle, ma esiste l’esperienza di ognuno. Qui chiunque, paziente o caregiver, può condividere il proprio vissuto e vederlo diventare parte di un lungo flusso di emozioni: più siamo, più possiamo arrivare lontano.
Il progetto “La linea delle emozioni”, è promosso dall’AIL, Associazione Italiana contro Leucemie, Linfomi e Mieloma Onlus per valorizzare le storie dei pazienti con Leucemia Linfatica Cronica e dei loro familiari, che oggi possono affrontare il percorso terapeutico con speranza e fiducia nel futuro. Grazie ai progressi della ricerca, nel trattamento di questa patologia si registrano continui miglioramenti in termini di sopravvivenza e qualità di vita.